UIL RUA - Comunicato del 7 settembre 2012


In questa settimana si sono finalmente “materializzati”, con la pubblicazione nel sito della Funzione Pubblica, due Decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri, datati 27 luglio 2012, con le firme del Ministro della Funzione Pubblica e del Ministro dell’Economia e delle Finanze, che per diventare esecutivi dovranno attendere la registrazione da parte della Corte dei Conti (tutt’ora in corso) e la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale.
Questi DPCM, tanto attesi, autorizzano gli Enti di Ricerca, sulla base delle richieste presentate dai singoli Enti, ad utilizzare il budget assunzioni 2010 e 2011 relativo alle cessazioni dal servizio verificatesi rispettivamente nel 2009 (calcolato al 100%) e 2010 (calcolato al 20%) per effettuare:
a) assunzioni di personale a tempo indeterminato (669 + 338 unità);
b) bandi di concorso a tempo indeterminato (1 posto);
c) passaggi al I ed al II livello per i profili di ricercatore e tecnologo (69 unità Art. 15).
I due DPCM richiamano tutte le disposizioni ed i vincoli in vigore previsti dalle varie “manovre economiche”, a partire dal decreto Brunetta per arrivare al decreto legge del 7 luglio u.s. (D.L. 95/2012 - spending-review) ivi compreso il decreto “milleproroghe” del dicembre 2011. Quest’ultimo proroga al 31 dicembre 2012 il termine per procedere alle assunzioni di personale a tempo indeterminato degli Enti di Ricerca, utilizzando le risorse del turn over derivanti dalle cessazioni verificatesi nel 2009 e nel 2010. Pertanto il Sindacato sta sollecitando i vari Enti interessati ad attivare, da subito, tutte le procedure per rispettare la suddetta scadenza.
Questi DPCM concedono al solo O.G.S. di Trieste (per gli altri Enti si dovrà attendere un ulteriore DPCM ancora in firma) l’autorizzazione a bandire un concorso pubblico a tempo indeterminato per 1 posto di Dirigente di ricerca, mentre autorizzano rispettivamente ad assumere 738 e 338 unità di personale così distribuite:

AUTORIZZAZIONI
CONCESSE AL CNR

Come si nota nelle Tabelle precedenti, i DPCM indicano per ogni Ente il numero complessivo dei posti autorizzati senza riportare i profili ed i livelli; questi ultimi, che determinano le risorse necessarie a regime, sono invece riscontrabili nelle dettagliate richieste di autorizzazione ad assumere presentate, a suo tempo, da ciascun Ente.
Per quanto riguarda il CNR, la ripartizione delle complessive 325 assunzioni autorizzate con le risorse del turn over 2009 (254 posti) e turn over 2010 (71 posti), ad oggi, risulta essere:

Il medesimo DPCM contestualmente autorizza gli Enti a sostenere una spesa a regime per l’assunzione delle unità di personale sopra riportate, da finanziare con le risorse del turn over 2009-2010 pari a:

Le risorse residue, per i rispettivi anni di competenza, dovranno essere utilizzate per finanziare altre unità di personale da assumere (in base alla programmazione di fabbisogno triennale) che sono inserite nell’ulteriore emanando DPCM (tutt’ora in firma) contenente le autorizzazioni a bandire, comprensiva anche dei profili tecnici e amministrativi.
Sarà comunque necessaria una rapida modifica dell’attuale programmazione assunzionale, in quanto con le risorse del turn over 2009 si dovranno finanziare, per disposizioni del MEF (da noi non condivise) i concorsi interni per ricercatori e tecnologi Art. 15 (219 posti) con decorrenza 1-1-2010 (anziché 1-1-2009) non inseriti nei DPCM in corso di pubblicazione citati in premessa.
UIL-RUA
Americo Maresci