UILPA RUA : iniziative comparto enti di ricerca

 

Situazione negli enti:

ISFOL occupato.
ISAE in agitazione.
IAS in agitazione.
INGV si sta organizzando per manifestare presso il CdA che si insedia domani mercoledì.
ISS è in Presidio per chiedere intervento del prof. Garaci sugli EPR, poi si sposta alle 12 Ministero della salute.
ISPESL farà Presidio sotto il ministero della salute oggi martedì ore 12 poi A PIEDI con le bandiere al collo si va sotto il ministero del lavoro a via veneto (perchè la manifestazione non è autorizzata).
         
Per riaffermare il principio dell'autonomia degli Enti di ricerca e la netta contrarietà nei confronti di misure che nella sostanza sono dirette a ridimensionare le funzioni di singoli enti e gli assetti complessivi del comparto, è necessario sollecitare interventi correttivi urgenti.
INIZIATIVE GIA' PROGRAMMATE per i prossimi giorni:
- mercoledì ore 18-21 FIACCOLATA SOTTO IL MINISTERO DEL TESORO
- venerdì ore 10-13 PRESIDIO PIAZZA MONTECITORIO.
La situazione è drammatica.
Gli enti di Ricerca sono sotto attacco mentre nel resto del mondo sono incentivati per la ripresa e l'occupazione come motore dello sviluppo.
I ricercatori e tecnologi rischiano di perdere ogni garanzia nonostante le generiche affermazioni di mantenimento delle prerogative professionali contenute nei testi.
Il personale tecnico-amministrativo è candidato ad essere inserito nei ministeri vigilanti, ed è espressamente candidato ad assegni "ad personam" riassorbibili che significano lavorare senza incrementi per buona parte della futura vita lavorativa. I precari perdono la prospettiva di essere assunti nell'ente presso il quale possono esprimere le proprie capacità al meglio nell'interesse del paese.
La manovra finanziaria fa "cassa" (ma quanto risparmio porterà poi lo smantellamento degli enti di ricerca?), ma non valuta il ritorno disastroso per il futuro del paese, che viene privato di enti autonomi di prestigio ed efficacia in settori strategici come la sicurezza e l'analisi economica indipendente.
Tutti gli enti di ricerca sono invitati a mobilitarsi indicendo lo stato di agitazione.
Tenetevi aggiornati.