COMUNICATO AL PERSONALE CNR 17/2024
UNA LUNGA ESTATE – parte seconda
LUCI ED OMBRE SUL PERSONALE
SELEZIONI INTERNE ex ART. 53 e ART. 54 – Bandi 322.6 e 322.7
FINALMENTE, alla fine del mese di luglio sono uscite le graduatorie degli art.54 CTER IV e V livello. Il lavoro svolto dalle Commissioni è stato lungo e articolato, considerando il gran numero di domande pervenute per entrambi i bandi di concorso. Riteniamo ordinario che, durante un processo così tanto elaborato, possano verificarsi piccoli errori facilmente segnalabili attraverso le istanze in autotutela, che permetteranno ai candidati di vedersi valutato in modo corretto il proprio punteggio al fine del corretto posizionamento in graduatoria.
Quello che certamente non possiamo ritenere accettabile, come già evidenziato nell’ultimo comunicato, è il non rispetto della data di inquadramento giuridico ed economico prevista dal bando (01/01/2023); a tal riguardo, la UIL RUA si vedrà impegnata a tutelare il Personale tutto, promuovendo azioni legali utili al fine di garantire i diritti di tutti i colleghi coinvolti nelle suddette procedure concorsuali.
A questo punto, ci chiediamo a cosa sia servito pubblicare le graduatorie provvisorie a fine dicembre 2023! Il bando, infatti, non fa menzione ad una eventuale differenza tra graduatoria “definitiva” e “provvisoria”, ma al comma 3 dell’art. 10 fa riferimento solo a quanto segue:
“Le posizioni economiche saranno attribuite fino a decorrenza dei posti indicati nel precedente art.1, per ogni profilo, con decorrenza degli effetti dal 1° gennaio dell’anno di approvazione della graduatoria [...]”
Pertanto, la UIL RUA ritiene valida la graduatoria provvisoria ai fini del riconoscimento giuridico ed economico in quanto approvata a dicembre 2023.
Anche per le graduatorie dell’art.53 la UIL RUA è intenzionata a non accettare l’interpretazione in maniera restrittiva utilizzando la stessa decorrenza 01/01/24. Sottolineiamo come questa scelta dell’Ente abbia creato anche una forte ingiustizia nei confronti dei colleghi che sono andati in quiescenza entro il 31 dicembre 2023: questi, infatti, si sono trovati in un primo momento vincitori del bando, mentre all’atto pratico sono stati esclusi dalla graduatoria di merito finale.
Inaccettabile!
La UIL RUA non può accogliere che vengano disattesi e non rispettati gli accordi presi tra parti sociali ed Amministrazione! Sollecitiamo fortemente l’Amministrazione a dare risposte urgenti con adeguate argomentazioni a tali quesiti.
Ricordiamo, inoltre, che ad oggi mancano all’appello ancora gli inquadramenti giuridici (e gli adeguamenti contrattuali/pagamento degli arretrati) ai vincitori che hanno già visto pubblicata la graduatoria definitiva.
La UIL RUA, in questi ultimi anni, ha sempre incentivato l’Amministrazione a promuovere iniziative e a prendere decisioni che portino alla piena VALORIZZAZIONE del proprio Personale. In questa occasione, ritiene necessario, perché ciò accada, che venga AMPLIATO il numero degli aventi diritto al nuovo livello, estendendo le graduatorie degli art.54 e art.53. Azioni come queste servono anche a motivare il Personale a proseguire le proprie attività lavorative in modo sereno e proiettato verso il futuro con un adeguato riconoscimento economico.
Non è un mistero che su tutta la rete, la considerazione dell’Ente rispetto il Personale T&A sia ai minimi storici. Sicuramente una azione proattiva nei confronti dei IV-VIII porterebbe nuova linfa ed entusiasmo che tanto serve per supportare le attività di ricerca all’interno degli Istituti. Va annoverata, tra le giuste motivazioni per avere uno slancio nei confronti del Personale, quella legata alla crisi economica ed il conseguente aumento dei prezzi che hanno portato in questi anni ad una generale diminuzione del potere d’acquisto dei salari.
Per quanto detto, la UIL RUA è in prima linea per ottenere maggiori risorse per gli aumenti stipendiali non solo nel prossimo CCNL 2022/2024, ma anche sfruttando tutte le possibilità che la contrattazione di secondo livello ci può e deve permettere.
NUOVI BANDI ART.54
Visti i tempi che abbiamo sperimentato in questo anno e mezzo per l’espletamento dei bandi, abbiamo già avanzato all’Amministrazione la nostra volontà di intraprendere, a partire dal mese di settembre p.v., un confronto con le OO.SS. per programmare un nuovo bando di concorso art.54 a stretto giro, possibilmente già entro la fine del 2024.
CCNI, QUALCOSA VA RIVISTA
Da tempo denunciamo che nel nuovo contratto integrativo debbano essere modificati alcuni istituti contrattuali che ormai risultano essere obsoleti e che non riflettono la realtà del lavoro svolto dai Lavoratori dell’Ente. Per esempio: modificare l’indennità di responsabilità o la reperibilità ecc...
SOTTOINQUADRAMENTO
Non ci siamo infine dimenticati dei tanti colleghi sottoinquadrati che non hanno visto superata la propria situazione lavorativa, neanche dopo l’utilizzo dell’art. 22. Continuiamo a chiedere all’Amministrazione di completare lo scorrimento delle graduatorie in essere.
La UIL RUA è pronta a discutere con l’Ente tutte le questioni che prima e durante questa calda estate sono emerse!!
Federazione UIL SCUOLA RUA
“Ricerca Università Afam”
Il Segretario Nazionale
Mario Ammendola
Federazione UIL SCUOLA RUA
“Ricerca Università Afam”
Coordinamento Nazionale CNR
Piero Polidori