[USB] Lettera aperta al Presidente Lenzi

USB PI Ricerca (ricerca.usb.it)

LETTERA APERTA
AL PRESIDENTE LENZI

 

In seguito alla nomina del prof. Andrea Lenzi a Presidente del CNR, USB PI Ricerca ha scritto alla presidenza una lettera aperta in cui si elencano le principali questioni aperte che l'ente dovrà affrontare nei prossimi mesi.

Contestualmente, USB ha chiesto al Presidente un incontro in cui discutere i temi elencati, al fine di trovare soluzioni condivise e disinnescare i contenziosi in preparazione.

Il testo della lettera è allegato alla presente.

 

USB PI Ricerca CNR

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Unione Sindacale di Base
Via dell'Aeroporto, 129 - 00175 Roma
tel. 06/762821, fax 06/7628233
web:
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e-mail: ricerca@usb.it

Esecutivo USB CNR: cnr[@]usb.it

 

 

 

 

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Al Presidente del CNR Prof.A. Lenzi
EPC Al Personale del CNR
Alle Relazioni Sindacali Drssa. M. Falcone

 

Presidente Le Inoltro la lettera dell'Unione Sindacale di Base, settore Ricerca, con cui analizziamo, tenendo conto di tutta la discussione che è avvenuta prima della Sua nomina all'interno dell'ente.

Abbiamo letto la Sua intervista sul Sole 24 ore, che ha già prodotto un ulteriore partecipata discussione specie per la
mancanza od una non corretta, a nostro avviso, conoscenza delle problematiche del personale. Ma la comunicazione
attraverso i media non è mai il modo corretto di analizzare un programma di lavoro come quello che la aspetta.

Per questo non abbiamo cambiato il contenuto della nostra lettera.

Siamo certi che vorrà essere aperto alla discussione. Per questo le chiediamo un incontro non appena avrà gli strumenti e la documentazione. Come saprà USB pur essendo pienamente rappresentativo nella Ricerca, Università ed Afam (con circa il 9% di rappresentanza) non lo è nella scuola.

E la costituzione di un autonomo comparto di contrattazione sarà oggetto di nostre precise iniziative in cui Le
chiederemo sostegno.

Augurandole buon lavoro Le chiediamo di leggere con attenzione la nostra analisi. Viene dalla base. E il personale è
sempre l'anima di un ente come il CNR.

Troverà allegata la lettera e le diffide propedeutiche ai ricorsi del personale sotto-inquadrato e quella di circa 400
ricercatori per l'anticipo di fascia stipendiale.
Le invio Cordiali Saluti Claudio Argentini x USB PI Ricerca
 

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Al Presidente del CNR Prof. Andrea Lenzi

 

Presidente, l’UNIONE SINDACALE DI BASE, nell’augurarLe buon lavoro, Le chiede un incontro sulle tematiche che riguardano l’attività sindacale non correlate con la contrattazione ma riferite a norme di legge e applicazioni delle stesse.

La nostra richiesta di incontro, che rendiamo pubblica, è motivata anche dalla durata massima del suo mandato come Presidente, e cioè due anni: più di un commissariamento ma meno di una presidenza compiuta. Questo limite è oggettivamente un problema per lo sviluppo dell’ente che, a nostro avviso, necessita di discontinuità rispetto alla gestione della passata presidenza.

Riteniamo che un primo livello di discontinuità Lei lo possa dare cambiando il Direttore Generale, secondo noi una delle cause delle attuali difficoltà del CNR, non solo amministrative. Del resto USB chiese con molta trasparenza il commissariamento al Ministro Bernini.

Quello che chiediamo è di dare un segnale forte al personale e alla comunità scientifica, agendo quanto prima per:

  1. Rimettere al centro la ricerca, favorendo una semplificazione normativa interna dell'ente che riduca il più possibile le differenze funzionali e gestionali tra i diversi istituti.
  2. Restituire centralità e dignità al personale tutto, e non solo alle figure dirigenziali o apicali.
  3. Effettuare una revisione degli strumenti informatici e digitali legati al passaggio alla contabilità economico-patrimoniale, anche in considerazione del fatto che a distanza di mesi dall'avvio non tutto funziona perfettamente. Non chiediamo un ulteriore cambio ma una puntuale analisi di ciò che non ha funzionato e che sta portando, riteniamo, a un aumento delle spese legate al supporto tecnico. Eventualmente anche una revisione del contratto di manutenzione e supporto con il fornitore.
  4. Chiedere con forza l'aumento del fondo ordinario, l'unico in grado di rilanciare la ricerca di base, sia aumentando gli organici che migliorando la logistica e le infrastrutture. Non sono certamente i continui stravolgimenti organizzativi e gestionali calati dall'alto a creare le condizioni ottimali per lo sviluppo del nostro ente.

Rispetto al secondo punto, USB chiede un'azione amministrativa certa e determinata, in particolare:

  1. Come priorità sul precariato, partendo con la manifestazione di interesse, l’applicazione del comma 8 e la stabilizzazione dei circa 180 ‘anziani’ in tempi brevi. L'applicazione si basa, appunto, su una graduatoria definita sull’anzianità di servizio prestata al CNR, aggiustata considerando i periodi di precariato in università e altri enti di ricerca, anche all’estero. Utilizzo del 50% del fondo assunzionale per il III e VI livello con le stesse graduatorie e bando comma 2 per alcune posizioni con ulteriori scorrimenti con l’assunzionale 2025-2026 ai sensi del comma 2bis delle legge Madia.
  2. Sul sotto-inquadramento, scorrendo con decorrenza 1° gennaio 2022, gli idonei delle -graduatorie ex art. 22, usando i fondi c310 e l’articolo 4 comma 7bis della legge 69/2025 8 (conversione DL Zangrillo).
  3. Sulla valorizzazione del personale, scorrendo al 1° gennaio 2022 delle graduatorie art. 53 e 54 con i fondi comma 310 e anche attraverso i fondi art. 90 e per l’articolo 53 al 1° gennaio 2024 fino all’esaurimento di tutte le graduatorie. Predisponendo, infine, nuovi bandi art.53 e 54.
  4. Sui salari, aumentando l’indennità di ente mensile per i livelli IV-VIII, tenendo conto che quelle del CNR sono tra le più basse degli enti di ricerca, utilizzando i circa 2000 euro pro-capite derivati dal 50% dei fondi comma 310.
  5. Sui salari, aumentando lo IOS dei ricercatori attraverso l’incremento del fondo conto terzi.
  6. Sulla valorizzazione del personale, scorrendo le graduatorie art. 15 utilizzando i fondi assunzionali 2025 e contemporaneamente predisponendo un nuovo bando art. 15 nazionale per ogni profilo e ogni livello, per il personale non inserito nelle attuali graduatorie. L’utilizzo del fondo assunzionale 2026 e 2027 potrà consentire il completo scorrimento di tutte le graduatorie vigenti e delle nuove.
  7. Sul precariato, predisponendo bandi a tempo determinato per mantenere in servizio tutto il personale PNRR che non sia inserito nelle graduatorie di stabilizzazione.

Riteniamo che questi punti, sicuramente affiancati a quelli ricevuti dal Ministro siano validi per sostenere il CNR in attesa della nuova Presidenza fra 24 mesi.

Naturalmente come organizzazione non possiamo aspettare molto: sono in arrivo al CNR, proprio in questi giorni, le iniziative legali individuali e collettive per proteggere i diritti del personale sotto-inquadrato. Le alleghiamo la diffida collettiva e potrà sincerarsi di quelli individuali presso l’ufficio legale. Fanno parte di una strategia USB che vedrà a breve anche iniziative simili per gli idonei degli art.15, 53 e 54 e a favore dei precari in stabilizzazione. Non ci limiteremo alle aule giudiziarie. Ma per coerenza con il nostro modo di fare sindacato, come successo in passato
anche in altri enti, preferiamo partire con gli incontri.

Nostro interesse sono le stabilizzazioni, le carriere e la libertà della ricerca pubblica ben finanziata e non militarizzata.

Ci auguriamo che siano interessi comuni.

Claudio Argentini
USB PI Ricerca CNR