Usi RdB Ricerca - I candidati alla presidenza degli enti di ricerca sfilano dinanzi alla Gelmini. Ieri è toccato a Maiani

Fonte: Usi RdB Ricerca

Con la conclusione dei lavori del Comitato di valutazione, presieduto da Francesco Salamini, la lunga e defatigante vicenda della nomina dei 12 presidenti degli enti di ricerca vigilati dal Miur, sembra ormai giunta all’epilogo con la sfilata dinanzi al ministro Mariastella Gelmini dei candidati ritenuti idonei dallo stesso Comitato.

Ieri è stata la volta, tra gli altri, di Luciano Maiani, che in queste ultime ore sta cercando senza risparmio di energie di recuperare la siderale distanza che lo separa dal favoritissimo (stando ai pronostici) Francesco Profumo, rettore del Politecnico di Torino, decisamente in pole position.

Oggi la Gelmini dovrebbe completare le audizioni e, a partire da lunedì, dopo una pausa di riflessione nel week end, potrebbe scrivere la parola fine sul più inutile dei decreti di riordino degli enti di ricerca, il cui unico scopo sembra essere quello di allineare gli organi di vertice (presidente e cda) alla maggioranza di governo.

Nel caso del Cnr, anche se dovesse, come sembra, prevalere Profumo (area Pd), ci sarebbe comunque un cda totalmente filogovernativo, in grado di determinare la politica dell’ente, essendo pressoché scontata l'esclusione del rappresente eletto dai ricercatori dell'ente.