Si é svolto nella giornata di ieri il primo dei due incontri promossi dal presidente del Cnr volto ad avviare un confronto interno all'ente per trarre suggerimenti per l'elaborazione del nuovo statuto e del nuovo regolamento, richiesti dalla legge di riordino degli enti di ricerca vigilati dal Miur.
Numerosi ricercatori, tecnologi e tecnici hanno risposto all'appello, facendo registrare il tutto esaurito nell'Aula convegni di piazzale Aldo Moro. Dagli interventi sono emerse critiche e contestazioni all'attuale gestione dell'ente.
E' stato rilevato il forte scollamento tra gli operatori della ricerca ed i vertici del Cnr, che coinvolge le direzioni degli istituti, i dipartimenti, la dirigenza centrale e il consiglio d'amministrazione. E' apparsa condivisa la necessità di rimodulare il ruolo dei dipartimenti da meccanismo concentratore di potere/zavorra per la rete scientifica a fattore collante ed amplificatore delle attività degli Istituti.
E' stata sollevata con forza la necessità di una seria valutazione delle direzioni di dipartimento e di istituto, attività attualmente assente nell'ente.