Valutazione della Qualità della Ricerca 2004-2010 (VQR 2004-2010) - Lettera del vice Presidente del CNR


Cari Colleghe e Colleghi,
come ben sapete nella seduta del 7 novembre il Consiglio Direttivo dell'ANVUR ha approvato in via definitiva il bando della Valutazione della Qualità della Ricerca, registrato il 28 ottobre 2011 dalla Corte dei Conti. Il bando, disponibile sul sito web (www.anvur.org) contiene le indicazioni per la valutazione della Qualità della Ricerca delle Università e degli Enti di Ricerca in Italia per il periodo 2004-2010.
ll Bando, operativo dal 30 novembre 2011, definisce tempistiche e adempimenti delle strutture valutate e dell`Agenzia stessa. Il processo si concluderà entro 18 mesi con la pubblicazione di un rapporto finale.
Desidero precisare, per quanto riguarda il Consiglio Nazionale delle Ricerche, che la valutazione avrà come oggetto il CNR nel suo complesso, prescindendo dalle articolazioni strutturali (Dipartimenti, Istituti, ecc.). Per affrontare in maniera efficiente il processo e cercare di ottimizzare il risultato è quindi necessario che tutti noi si lavori in stretta collaborazione e sinergia. Ritengo che il CNR abbia tutte le potenzialità e competenze, come dimostrano diverse classifiche intemazionali sulla produttività scientifica, per collocarsi quale punto di eccellenza nazionale.
Ricordo poi l'importanza dell'esito di tale processo: a partire dall'esercizio finanziario 2013, le risorse del Fondo di funzionamento ordinario degli EPR saranno distribuite dal MIUR alla luce della performance conseguita.
ln considerazione di tutto ciò, a valle dell'incontro del 23 novembre us cui hanno partecipato il Ministro, il presidente dell'ANVUR e i direttori di Istituto, è stato costituito un apposito gruppo di lavoro a supporto dei vertici dell'Ente, composto da tre direttori di istituto, tre dirigenti dell'ammìnistrazione e da un esperto di valutazione. Detto gruppo sarà presto integrato e formalizzato.
I lavori preliminari per l'avvio del processo si stanno svolgendo in un clima di fattiva collaborazione finalizzato a condividere prospettive e azioni da sviluppare. Sulla scorta delle osservazioni emerse nella riunione del 23 novembre è stato redatto un breve documento, che mette in evidenza alcuni limiti e criticità per l'applicazione del bando ANVUR al CNR, che verrà presentato al Presidente dell'Agenzia per le conseguenti determinazioni.
Dopo opportuna modifica dei parametri della valutazione, per meglio caratterizzare il nostro Ente in aspetti quali interdisciplinarietà, intemaziorializzazione e rapporti con le imprese, i dati raccolti nell'ambito potranno essere utilizzati al fine di avere una fotografia della 'produttività' di ricerca dell'Ente, base fondamentale per definire piani di miglioramento e per meglio indirizzare le principali linee di sviluppo. Tali dati saranno successivamente integrati con i risultati della precedente valutazione interna degli Istituti per gli anni 2003-2007 effettuata dai panel nominati dal CNR.
Il personale di ricerca (ricercatori, tecnologiche svolgono attività di ricerca e associati universitari) riceverà, a breve, istruzioni e adeguato supporto per poter contribuire, secondo le tempistiche e le modalità previste e per quanto di propria competenza, ad affrontare tale processo anche alla luce delle criticità indicate.
ln considerazione dei criteri di valutazione esposti nel Bando, ogni ricercatore/tecnologo/associato dovrà selezionare i propri prodotti tra quelli ritenuti più prestigiosi e a più alto impatto nel settore di ricerca di riferimento, attribuendo loro un ordine di priorità. Poiché spesso alla realizzazione dei prodotti concorrono più autori, il numero di prodotti dovrà essere preferibilmente superiore rispetto a quello previsto dal Bando ANVUR: ciò consentirà di operare scelte finalizzate alla valorizzazíone della produzione scientifica del CNR nel suo complesso.
L'Amministrazione faciliterà il processo e fomirà informazioni e strumenti ai soggetti coinvolti, curando la raccolta e la trasmissione di tutti i dati richiesti dall'ANVUR e aggiomando su tempi e scadenze.
A breve saranno richiesti alla rete scientifica alcuni dati necessari alle fasi preliminari del processo, sarà inviata una comunicazione contenente dettagli sugli aspetti tecnici e operativi utili a guidare e semplificare il processo e verranno resi disponibili strumenti e specifiche funzionalità per la raccolta delle informazioni.
Nel ringraziarvi anticipatamente per la collaborazione necessaria ad affrontare il processo, vi saluto cordialmente.
Maria Cristina Messa