COMUNICATO SINDACALE
IERI ALLA CAMERA IL GOVERNO HA PROVATO, PER ORA SENZA ESITO, A BLOCCARE LE LIQUIDAZIONI DEI LAVORATORI PUBBLICI FINO AL 2013
Nella seduta di ieri, 2 aprile 2009, la Camera dei Deputati, con voto di fiducia, ha approvato il disegno di legge per la conversione in legge del decreto-legge 10 febbraio 2009, n. 5, recante misure urgenti a sostegno dei settori industriali in crisi .
A tale provvedimento, il Governo ha proposto un emendamento per reintrodurre l'obbligo di risoluzione del rapporto di lavoro per i dipendenti pubblici con 40 anni di contributi (compresi quelli figurativi: riscatto laurea, sevizio militare et similia). Con lo stesso emendamento, il Governo ha cercato di introdurre il blocco della indennità di buonuscita fino al 2013.
L'emendamento (testo disponibile nella pagina "Notizie" di www.usirdbricerca.it) è stato dichiarato inammissibile, anche perché conteneva un macroscopico errore, atteso che, nella lettera b), per la risoluzione del rapporto di lavoro, faceva riferimento a una anzianità contributiva di 30 (sic!) anziché di 40 anni.
Il provvedimento, di estrema gravità per i lavoratori, ora rischia di essere riproposto al Senato, dove il testo legislativo approderà nei prossimi giorni per la definitiva conversione in legge.
Si tratta dell'ennesimo attacco del Governo ai dipendenti pubblici che ormai sono considerati solamente un costo da tagliare.
________________________________
Segreteria Nazionale USI/RdB Ricerca
Vicolo del Buon Consiglio 31
00184 ROMA
Tel./Fax 064819930 - 0669202080
sito web: www.usirdbricerca.it