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COMUNICATO AL PERSONALE CNR n. 57/18
COSÌ INGUSCIO PENALIZZA
RICERCATORI E TECNOLOGI!

Non avendo avuto alcun riscontro all’iniziativa promossa dalla UIL RUA (vedi Comunicato n.38/18 del 16 luglio u.s.) di sensibilizzazione e di presa coscienza della insostenibile situazione in cui versano i Ricercatori e Tecnologi del CNR, che lo vogliamo sottolineare ancora una volta, restano i meno pagati dei colleghi degli altri EPR, senza alcun riconoscimento professionale, senza alcuna prospettiva di progressione di carriera e dovendo il C.d.A. deliberare in questo periodo il Piano di Fabbisogno Triennale 2018-2020, la UIL RUA ha inviato al Presidente del CNR la seguente nota:

La scrivente O.S. prende atto a tutt’oggi del mancato riscontro alle istanze individuali dei Ricercatori e Tecnologi dell’Ente richiedenti l’inserimento nell’elaborando Piano di Fabbisogno Triennale 2018-2020 di un adeguato numero di passaggi di livello al fine di valorizzare le professionalità interne sin da troppo tempo penalizzate e umiliate.

Giova richiamare la Sua attenzione sul ruolo fondamentale svolto dai nostri Ricercatori e Tecnologi visto che durante il Suo mandato Presidenziale non è stato, sin qui, attivato alcuno strumento (seppur limitato) a disposizione dell’Ente atto a riconoscere professionalità, responsabilità e superare le anomale permanenze nel livello di accesso.

Infatti Ella non ha mai applicato e tantomeno programmato:
a) Selezioni interne per il passaggio al I e al II livello ai sensi dell’Art.15 del CCNL 7-4-06;
b) selezioni interne per il passaggio al I–II–III livello ai sensi dell’Art.22, comma 15, D.Lgs.75/17;
c) selezioni per anticipo di fascia ai sensi dell’Art.8 del CCNL 7-4-06 (2° biennio);
d) bandi per mobilità tra i profili ai sensi dell’Art.65 del CCNL 21-02-02;
e) indennità di responsabilità ai sensi dell’Art.10 del CCNL 7-4-06;
f) ricostruzione di carriera ai sensi dell’Art.84, comma 7, del CCNL 19-4-18.

Si è venuta pertanto a determinare, anche rispetto quanto attuato nelle precedenti gestioni, la seguente inaccettabile situazione:

Ciò a fronte della seguente potenziale disponibilità di passaggi di livello derivante dalla distribuzione percentuale del personale nei primi tre livelli di Ricercatore e Tecnologo prevista dall’Art. 13, comma 2, lettera b), del DPR 171/91:

Inoltre non avendo incrementato il fondo del salario accessorio e non avendo utilizzato tutte le risorse a disposizione Ella ha lasciato queste figure professionali fanalino di coda con trattamento economico più basso di tutti gli altri Enti Pubblici di Ricerca.

Stante tale situazione si invita la S.V. a dare concreta e immediata attuazione alle sopra elencate inadempienze contrattuali a partire dal loro inserimento nel PTA 2018-2020.

Per approfondire le suddette problematiche ed individuare insieme proposte e nuovi strumenti da inserire nella piattaforma del nuovo CCNL, la UIL RUA ha organizzato per

Federazione UIL SCUOLA RUA
“Ricerca Università Afam”
Americo Maresci