Art. 53: che succede al CNR?

COMUNICATO AL PERSONALE CNR  2/2024

ART. 53: CHE SUCCEDE AL CNR?

 

Quando si parla di incrementi salariali al Personale, oramai troppo spesso le parole non trovano compimento nei fatti all’interno del più grande Ente di Ricerca italiano.

Dopo lunghe e articolate consultazioni che si sono susseguite nello scorso anno riguardo la pubblicazione dei bandi, ancora oggi ci troviamo con molte aspettative disattese.

Art. 53 - ATTRIBUZIONE DELLE PROGRESSIONI ECONOMICHE
A gennaio 2023 (cfr. Comunicato al Personale CNR n. 1/23) abbiamo proposto, come UIL RUA, di superare la soglia del 50% espletando due bandi ex Art. 53: uno sul CCNI 2022, l’altro a valere nell’accordo stralcio del CCNI 2023 che ci siamo prontamente resi disponibili a sottoscrivere.

Dalle nostre previsioni, in questo modo, c’era la possibilità di riconoscere un aumento economico a circa il 90% del Personale avente diritto.

L’Amministrazione CNR, convocati i referenti sindacali di Ente, aveva espresso la volontà di accogliere totalmente la proposta avanzata dalla UIL RUA, consentendo così al Personale avente diritto di potere beneficiare delle tanto attese progressioni economiche di carriera.

Ovviamente, la rapida sottoscrizione di questi accordi era figlia del fatto che bisognava anticipare nei tempi la sottoscrizione della parte normativa del nuovo CCNL in discussione all’ARAN, pena l’impossibilità di procedere con la pubblicazione dei bandi.

Infatti, quanto sarà definito il nuovo ordinamento verranno meno gli articoli contrattuali riguardanti la valorizzazione professionale così come la conosciamo oggi.

Raggiunti gli accordi con l’Amministrazione, a fine marzo 2023 viene finalmente pubblicato il primo bando ai sensi dell’Art.53 (322.7) per la valorizzazione del Personale inquadrato nelle posizioni apicali dei Profili professionali Tecnici ed Amministrativi.

Le Commissioni furono invitate a concludere i lavori entro il termine massimo del 31 ottobre 2023, termine che successivamente è stato prorogato.

Di fatto, le seguenti garanzie dovevano rimanere in essere:

  1. pubblicazione delle graduatorie entro il 31/12/2023;
  2. pubblicazione del nuovo bando ex Art.53 sul fondo CCNI 2023 entro il 31/12/2023.

Il termine del 31/12/2023 non è stato rispettato per tutti i profili e sicuramente la pubblicazione delle graduatorie provvisorie dei restanti profili non ha tranquillizzato il Personale, anzi, ha aumentato lo stato di insoddisfazione dello stesso che continua a non ricevere informazioni adeguate al riguardo.

Anomala, pertanto, rimane la pubblicazione dei nuovi bandi solo per i Profili di Operatore Tecnico VI livello e Operatore di Amministrazione VII livello (Bando 322.8) e soprattutto non si è capita la ratio delle tempistiche di pubblicazione.

Sarà che bisognerà attendere la pubblicazione della graduatoria definitiva prima di procedere con il bando successivo per lo stesso profilo?

Se così fosse, qualcosa non torna. Infatti alla graduatoria di Funzionario di Amministrazione, pubblicata il 9 gennaio, non è seguita l’emanazione del nuovo bando per il medesimo profilo.

La UIL RUA non ci sta a dividere il Personale!!!

Ci faremo promotori di inoltrare all’Amministrazione nostra richiesta ovvero che vengano immediatamente emanati i nuovi bandi per i restanti profili di cui all’art.53 del CCNL 1998-01.

Vi terremo aggiornati.

Federazione UIL SCUOLA RUA
“Ricerca Università Afam”
La Coordinatrice Nazionale CNR
Rossella Lucà

Federazione UIL SCUOLA RUA
“Ricerca Università Afam”
Coordinamento Nazionale CNR
Marco Striseo