Comunicato CNR della Federazione UIL Scuola RUA n. 8/2021 - Superamento del Precariato: Inviate oggi le istanze. Al via l'iniziativa sulla 159/2019 PER TUTTI

COMUNICATO AL PERSONALE CNR 08/2021

SUPERAMENTO DEL PRECARIATO

INVIATE OGGI LE ISTANZE DI STABILIZZAZIONE
AL VIA L’INIZIATIVA PER L’APPLICAZIONE DELLA LEGGE 159/2019
PER TUTTI!

Nessuno deve rimanere indietro e tutto il Personale precario deve avere la possibilità di essere stabilizzato.

Questo è l’obiettivo che la UIL RUA si prefigge e per il quale oggi, all’indomani della nomina come nuovo Presidente del CNR, la Prof.ssa Maria Chiara Carrozza può impegnarsi a trovare soluzione per dare anche quelle risposte, attese purtroppo da più di un anno da parte della governance dell'Ente, e restituire dignità a questa categoria di Colleghe e Colleghi.

Non basta riconoscere l’esistenza del problema per trovare una soluzione adeguata: senza una reale presa di coscienza della situazione, non si possono trovare gli opportuni correttivi.

Tanti sono i Lavoratori precari in graduatoria comma 2 e che, ad oggi, sono in attesa di un ulteriore scorrimento per veder realizzato la loro stabilità lavorativa.

Tanti altri, invece, sono stati lasciati fuori dalle procedure di stabilizzazione e, pur continuando giorno dopo giorno a prestare la loro attività al CNR, sono in attesa di una possibilità per vedere trasformati i loro contratti precari.

Molti, infine, hanno potuto sperimentare in forma molto brutale e sulla propria pelle quell’anno di silenzio: sono stati lasciati a casa, senza che ci fosse una minima rete di protezione in grado di attenuare il colpo, oppure, nei migliori dei casi, hanno dovuto subire la rinegoziazione forzata dei contratti loro offerti, passando da tempo determinato ad assegno di ricerca, fino a contratti di somministrazione variegati.

Siamo alle solite. In tutto questo silenzio assordante, a rimetterci sono sempre i più deboli, incastrati tra il lavoro che sognano di poter fare a tempo indeterminato ed i cavilli burocratici che spengono le speranze di tale traguardo.

Per tali ragioni, la UIL RUA ha deciso di promuovere delle nuove iniziative volte al definitivo superamento del Precariato.

PARTITE LE ISTANZE DI STABILIZZAZIONE

Nella giornata odierna, sono state inviate da parte dei nostri legali le prime istanze di stabilizzazione che permetteranno, sia ai nuovi Comma 1 che agli attuali Comma 2 rimasti nelle graduatorie e titolari di contratto a TD sottoscritto dopo il 31.12.2017, di vedere riconosciuta la conversione contrattuale a tempo indeterminato.

Tale iniziativa va a considerare anche tutti i Colleghi con profilo tecnico/amministrativo che altrimenti continuerebbero a rimanere esclusi dal processo di stabilizzazione. Non è infatti un mistero che non sono mai stati banditi i concorsi Comma 2 per i profili tecnici/amministrativi e non si è mai trovata una soluzione per i rinnovi contrattuali causa il blocco delle nuove assunzioni a Tempo Determinato.

APPLICAZIONE DELLA LEGGE 159/2019

Siamo pronti a predisporre l’applicazione della nostra nuova iniziativa rivolta a chi ha 3 anni di tempo determinato o assegno di ricerca negli ultimi 5 anni, che possono veder trasformato il proprio contratto a tempo indeterminato.

Infatti, il Decreto 159 del 2019, che ha convertito in legge, con modificazioni, il decreto-legge 29 ottobre 2019 n. 126 “recante misure di straordinaria necessità ed urgenza in materia di reclutamento del personale scolastico e degli enti di ricerca e di abilitazione dei docenti”, introduce l’art. 12 bis al D.Lgs. 218 del 2016, che permette agli Enti di Ricerca di poter bandire concorsi per titoli e colloquio al fine di trasformare in tempo indeterminato sia assegni di ricerca che contratti a tempo determinato.

Nello specifico, il Decreto specifica quanto segue:

Art. 12-bis (Trasformazione di contratti o assegni di ricerca in rapporto di lavoro a tempo indeterminato).

  1. Qualora la stipulazione di contratti a tempo determinato o il conferimento di assegni di ricerca abbiano avuto ad oggetto lo svolgimento di attività di ricerca e tecnologiche, l’ente può, previa procedura selettiva per titoli e colloquio, dopo il completamento di tre anni anche non continuativi negli ultimi cinque anni, trasformare il contratto o l’assegno in rapporto di lavoro a tempo indeterminato, in relazione alle medesime attività svolte e nei limiti stabiliti del fabbisogno di personale, nel rispetto dei princìpi enunciati dalla Carta europea dei ricercatori, di cui alla raccomandazione 2005/51/CE della Commissione, dell’11 marzo 2005, in conformità agli standard qualitativi riconosciuti a livello internazionale, nel rispetto dei princìpi di pubblicità e trasparenza.
  2. Al fine di garantire l’adeguato accesso dall’esterno ai ruoli degli enti, alle procedure di cui al comma 1 è destinato il 50 per cento delle risorse disponibili per le assunzioni nel medesimo livello, indicate nel piano triennale di attività di cui all’articolo 7.
  3. Al fine di completare le procedure per il superamento del precariato poste in atto dagli enti, in via transitoria gli enti medesimi possono attingere alle graduatorie, ove esistenti, del personale risultato idoneo nelle procedure concorsuali di cui all’articolo 20, comma 2, del decreto legislativo 25 maggio 2017, n. 75, per procedere all’assunzione ai sensi del comma 1 del presente articolo.

Insomma, tutti i Colleghi idonei Comma 2, che hanno maturato 3 anni di attività anche non continuativi negli ultimi 5 anni, possono vedere riconosciuto il diritto alla trasformazione contrattuale il Tempo Indeterminato.

Per tutti coloro, invece, che non sono nelle graduatorie Comma 2, si apre la possibilità di partecipare ad una procedura selettiva per titoli e colloquio.

IL DECRETO È GIÀ STATO RECEPITO ED APPLICATO DAL CNR!

Infatti, con la delibera n.143/2020 del 1 giugno 2020, il Consiglio di Amministrazione, ai sensi dell’art. 20, comma 1, del D. Lgs. n. 75/2017, come integrato dal D. L. n. 126/2019, convertito nella L. n. 159/2019, ha approvato le assunzioni di n.19 UdP titolari di contratto a tempo determinato attivato per “chiamata diretta” in applicazione delle specifiche disposizioni valevoli per gli EPR, che soddisfano il requisito di cui all’art. 20, comma 1, lettera b) mediante il conseguimento di una idoneità in concorsi ordinari od in concorsi del reclutamento speciale ex L. n. 125/2013.

Inoltre, con la delibera n. 331/2020 del 29 dicembre 2020, ulteriori n.3 UdP assunte per “chiamata diretta” sono state oggetto di conversione contrattuale da Tempo Determinato a Tempo Indeterminato in quanto personale risultato “rientrante nella ulteriore fattispecie introdotta con la legge di conversione del D. L. n. 126/2019 (vincita di selezioni per assegni di ricerca)”.

Per la UIL RUA, quanto sopra esposto deve costituire decisivo riferimento per una piena estensione a tutti gli aventi diritto della Legge 159/2019, chiedendo con forza la completa applicazione della stessa, unitamente al riconoscimento del diritto e parità di trattamento per tutti.

NESSUNO SCAVALCHI NESSUNO!

INIZIATIVA UIL RUAAPPLICAZIONE DELLA 159/2019

Dopo l’iniziativa promossa nel Comunicato al Personale n. 6/2021 del 19 marzo u.s., in funzione di quanto previsto dal Decreto 159/2019, la UIL RUA ha predisposto una apposita ISTANZA DI STABILIZZAZIONE.
Tutti gli interessati ad approfondire questa iniziativa e verificare i propri requisiti possono contattarci a stabilizzazioni@uilruacnr.it.

 

Federazione UIL SCUOLA RUA
“Ricerca Università Afam”
Coordinamento Nazionale CNR
Il Segretario Nazionale
Mario Ammendola
 

Federazione UIL SCUOLA RUA
“Ricerca Università Afam”
Coordinamento Nazionale CNR
Luca Mauro