Appello per la difesa del Comparto della Ricerca Pubblica

Appello per la difesa del Comparto della Ricerca Pubblica

Il d.lgs. Brunetta avvia la riforma dei comparti della Pubblica Amministrazione, prevedendo la riduzione dagli 11 attuali a 4. Una scelta che molto probabilmente sacrificherà le specificità di un comparto, tanto piccolo quanto importante, come quello degli Enti Pubblici di Ricerca.
Con il presente appello chiediamo una connotazione corretta per il predetto Comparto, evitando ipotesi di schiacciamento, come il possibile accorpamento con il Comparto Scuola.
Se si pensa che la Ricerca Pubblica sia un settore sul quale investire, un traino per il Paese che aiuta lo sviluppo e la tecnologia per migliorare la vita della collettività così come del singolo cittadino, questo appello non può restare inascoltato.
La riforma della Pubblica Amministrazione, attuata con il d.lgs. 9 ottobre 2009, non sembra recepire tali importanti finalità.
Le priorità per la Ricerca Pubblica sono gli investimenti che tutelino la libertà di studio e di ricerca, sia di base che applicata, e non certamente il riordino del sistema contrattuale.
La Ricerca italiana ha bisogno di assunzioni e piante organiche ampliate; di stabilizzazioni per i precari; di personale inquadrato al giusto livello; di incentivazioni per le carriere dei ricercatori ai quali deve essere concretamente garantita autonomia e indipendenza.
La riforma non affronta tutto ciò, anzi mette a rischio quanto finora considerato acquisito. La cancellazione del Comparto Ricerca lascia presagire un possibile accorpamento dello stesso con il Comparto Scuola che, come noto, è totalmente diverso nella costituzione e nella finalità.
Con il presente appello, rivendichiamo la necessità di avere un’area contrattuale ben definita, che riconosca la specificità dell’importante settore della Ricerca Pubblica, al fine di permettere agli operatori (ricercatori, tecnologi, tecnici e amministrativi) di poter  volgere al meglio, e nell’interesse esclusivo del Paese, le proprie funzioni.
N.B. Il presente appello sottoscritto, deve essere restituito via fax al numero 0662204550 o inviato tramite email a info@usirdbricerca.it

Per firmare l'appello in maniera digitale, premere "Sign it", dopo di chè, confermate la firma utilizzando l'indirizzo che arriverà al vostro indirizzo mail.

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