Cari colleghi,
è disponibile online il numero di Settembre del Bollettino della Rete GARR.
Il bollettino, aggiornamento mensile sull'evoluzione della rete GARR,
è consultabile in versione HTML e PDF alla pagina:
http://www.garr.it/stampaGARR/netbul/netbul0909.php
Intel mette a disposizione il file per aggiornare il microcode dei processori. Questo file è scaricabile da questo indirizzo http://downloadcenter.intel.com/Detail_Desc.aspx?DwnldID=18148. Per aggiornare il microcode, scarichiamo il file che è in formato .gz, lo scompattiamo e lo copiamo con i privileggi di root nella cartella /etc con il nome di microcode.dat. Adesso dobbiamo far in modo che questo file venga caricato all'avvio del nostro sistema, quindi da console:
Dalla versione 4.3 di KDE, il servizio nepomuk-strigi, per la ricerca nei contenuti dei file, può essere abilitata installando questi 2 ulteriori pacchetti:
Per installare l'ultima versione di soprano bisogna aggiungere il seguente repository:
http://software.opensuse.org/ymp/KDE:KDE4:Factory:Desktop/openSUSE_11.1/....
Si tratta di un trucco NON nuovo, sul Forum se ne era già parlato da qualche anno, ma alcune volte la procedura risultava non funzionante a molti lettori, causa mancanza di un file (isapnp).
Per questo motivo abbiamo deciso di semplificarla e di metterla online.
Questa è una pagina con i download utili all'Istituto.
Client for Open Enterprise Server 2 SP4 (IR6) (da windows vista in poi)
Per utilizzare il Wiimode con openSUSE 11.1 dobbiamo installare XWii, quindi procediamo in questo modo:
>mkdir xwii
>tar zxvf XWii_2.8_source.tar.gz
>cd XWii_2.8_source
>make
Se non ci sono errori di compilazione lanciamo:
Nella directory:
#/etc/pam.d/
ci sono tutti i file di configurazione dei servizi di PAM (Pluggable Authentication Module).
Se vogliamo per esempio disabilitare l'acesso ad un servizio per un utente o gruppi di utenti, dobbiamo procedere in questo modo. Prima di tutto creiamo un file di testo sotto etc e mettiamo in ogni riga del file l'utente che vogliamo disabilitare. Poi editiamo il file di servizio sotto /etc/pam.d/, per esempio quello di login:
Sicurezza
Microsoft conferma. Nel mirino le versioni 6 e 7 del browser eseguite su Windows XP e Server 2003.
Sicurezza
Scoperti centinaia di domini web dai nomi decisamente espliciti, stati sfruttati per provocare l'esecuzione di codice dannoso sui sistemi degli utenti.
G DATA, software house tedesca con esperienza ventennale nell'area della sicurezza, ha denunciato la scoperta - nel corso degli ultimi giorni - di centinaia di domini web dai nomi decisamente espliciti che sono stati sfruttati per provocare l'esecuzione di codice dannoso sui sistemi degli utenti sprovvisti delle patch di sicurezza per Adobe Reader.
Sicurezza
Contestualmente agli aggiornamenti di Microsoft arrivano anche quelli di Adobe, che sembra aver scelto la stessa scansione temporale per le proprie patch.
Anche Adobe sembra aver abbracciato il secondo martedì del mese come giornata deputata al rilascio di patch ed aggiornamenti di sicurezza per i suoi prodotti.